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1975, un anno di cinema


Banner un anno di cinema

Anno denso di avvenimenti,il 1975. Su tutti, la fine della “sporca guerra“,quella del Vietnam, che ha causato oltre 50.000 morti fra i soldati americani di stanza in Vietnam e un numero imprecisato di morti fra i civili vietnamiti.

E’ anche l’anno in cui un giovane americano fonda un’azienda che avrà un influsso determinante nei decenni successivi: Bill Gates fonda la Microsoft, convinto che “ci sarà nel futuro un computer su ogni scrivania e uno in ogni casa“.
Una visione profetica che è andata anche oltre le aspettative di Gates.
In casa nostra, è l’anno dell’incubo terrorista, con decine e decine di azioni criminali.
In Italia un operaio guadagna all’incirca 150.000 lire,un caffè costa 120 lire,un giornale 150 lire e un litro di benzina 300 lire, mentre l’oro costa all’incirca 5500 lire il grammo.
L’inflazione fa paura perchè sfiora il 20% e il dollaro, la valuta pregiata che ci serve per acquistare petrolio e materie prime oscilla tra le 700 e 800 lire, quotazione raggiunta verso il finire dell’anno.

Qualcuno volò sul nido del cuculoIl film dell’anno,Qualcuno volò sul nido del cuculo

Amici miei

Il più visto in Italia, Amici miei

Sulla terra la popolazione raggiunge i 4 miliardi di abitanti, cifra destinata a raddoppiarsi quasi nei successivi decenni;scompaiono personaggi che hanno fatto la storia, come il dittatore Francisco Franco,il poeta Pier Paolo Pasolini (tragicamente),scompare Carlo Levi e il miliardario greco Onassis.
8 marzo – Italia: viene approvata la legge 39/75 che abbassa la maggiore età da ventuno a diciotto anni mentre l’undici novembre per la prima volta viene istituito un divieto di fumo negli ambienti pubblici, con la legge n°584/1975:sono due leggi fondamentali per la società italiana e avranno riflesso anche in ambito cinematografico.
Sparisce l’insana abitudine di fumare nei cinema, cosa che aveva tenuto lontano un gran numero di spettatori.
In stretto ambito cinematografico è l’anno di Qualcuno volò sul nido del cuculo, lo straordinario film di Milos Forman interpretato da Jack Nicholson, Louise Fletcher, William Redfield, Will Sampson, Brad Dourif; la storia del pregiudicato che stravolge la vita di un manicomio americano, raccontata con taglio asciutto e drammatico da Forman trionfa nelle sale e si aggiudica un numero impressionante di premi (ovviamente l’anno successivo), come 5 Oscar,6 Golden Globe, 6 Bafta, 2 david di Donatello, 1 Nastro d’argento oltre al New York Film Critics Circle Award, Los Angeles Film Critics Association Award ecc.

Quel pomeriggio di un giorno da cani

Un grande Al Pacino protagonista di Quel pomeriggio di un giorno da cani

Profondo rosso

Un cult: Profondo rosso di Dario Argento

Un film entrato di diritto nella storia del cinema, così come grandissimo successo riscuote l’italianissimo Amici miei, regia di Mario Monicelli interpretato dagli straordinari Ugo Tognazzi, Philippe Noiret, Gastone Moschin, Duilio Del Prete, Adolfo Celi, Bernard Blier e con ruoli di contorno da Olga Karlatos, Milena Vukotic, Franca Tamantini, Marisa Traversi, Silvia Dionisio.
Amici miei diviene un fenomeno di costume ed è il film più visto dell’anno;grandissimo il successo anche di Profondo rosso, film cult del regista Dario Argento, che crea un thriller praticamente perfetto destinato a fare epoca, suo capolavoro indiscusso e che il regista romano non ha più replicato, ne in termini di qualità ne in termini di perfezione registica.
Altri due film dell’anno sono il claustrofobico Lo squalo di Spielberg, storia incubo ambientata ad Amity, cittadina balneare del New England in cui uno squalo semina il terrore e Barry Lyndon di Stanley Kubrick, altro capolavoro del maestro inglese che racconta con un cinico sorriso sulle labbra le disavventure di un avventuriero che avrà un destino crudele.
Successo planetario per un horror musical diretto da Jim Sharman, The Rocky Horror Picture Show, interpretato tra l’altro dalla bravissima Susan Sarandon mentre in Italia esce postumo Salò o le 120 giornate di Sodoma di Pier Paolo Pasolini, crudele storia rappresentata visivamente con immagini choc del potere che tutto fagocita e tutto distrugge.

Tommy

L’opera rock Tommy di Ken Russell

The rocky horror picture show

Un altro musical, il famosissimo The rocky horror picture show

Un film sequestrato, tagliato, vituperato e condannato come nessuno prima, fatta eccezione per Ultimo tango a Parigi di Bertolucci.
Nelle sale approda un film di Salce che fa epoca e che darà il via ad una serie infinita di sequel, molti dei quali di mediocre se non pessima fattura: è Fantozzi, basato sulle disavventure paradossali di un ragioniere sfigato, che incarna in versione assoluta e volutamente esagerata i difetti dell’italiano medio.
Adriano Celentano presenta Yuppi du, una favola delicata con riferimenti al sociale, un film poco compreso all’epoca ma dal grosso impatto visivo mentre dall’America arriva un capolavoro firmato Sidney Lumet, un amarissimo film a sfondo sociale interpretato da Al Pacino, Quel pomeriggio di un giorno da cani
A Lumet risponde Pollack con lo splendido I tre giorni del Condor, storia a metà strada tra la spy story e il thriller, splendidamente interpretato da Robert Redford, Max von Sydow, Faye Dunaway e Cliff Robertsonè il vero regista occulto della vita politica statunitense.

Salon Kitty

Salon Kitty di Tinto Brass

Salò

Il controverso e sequestratissimo Salò di Pasolini

Rollerball

Rollerball

Azione, ritmo e un messaggio chiarissimo: in America comanda la Cia, che orienta la vita pubblica a piacimento.
Nashville è l’ennesimo capolavoro di Altman, grande successo di pubblico e critica mentre il nostro Antonioni si rivolge ancora a Hollywood per girare Professione reporter,storia originale di un reporter che sceglie di cambiare vita organizzando una finta morte.Protagonisti del film sono Jack Nicholson e Maria Schneider, mentre Dyane Keaton è la principale interprete di Amore e guerra di Woody Allen spassosa incursione nella storia del grande regista americano.
Peter Weir, riprendendo una storia vera, presenta Picnic ad Hanging Rock, suggestiva storia che racconta la sparizione di alcune ragazze nel deserto australiano mentre il francese Truffaut porta sugli schermi una giovanissima Adjani in Adele H una storia d’amore, film romantico d’amore e d’avventura che racconta le vicende della figlia illegittima di Victor Hugo.
Dersu Uzala, il piccolo uomo delle grandi pianure segna il ritorno sullo schermo di Kurosawa, dopo le disavventure di fine anni sessanta culminate nel tentativo di suicidio del 1971 ; la storia dell’uomo della tundra che salva la vita ad un ufficiale e finirà ammazzato da un comune ladro commuove gli spettatori, mentre John Milius chiama Sean Connery e Candice Bergen ad interpretare un kolossal ambientato nel deserto Il vento e il leone.
Il 1975 è anche l’anno dell’opera rock Tommy, diretta da Ken Russell con Ann-Margret, Oliver Reed, Eric Clapton, Roger Daltrey, Tina Turner, Elton John e Jack Nicholson; la storia del campione di flipper sfruttato dai genitori ed assunto al ruolo di star affascina sia il pubblico che la critica mentre martin Scorsese presenta Alice non abita più qui, protagonista una splendida Ellen Burstyn;

Barry Lindon

Lo splendido Barry Lindon di Stanley Kubrick

Fantozzi

Il Fantozzi di Salce

in Italia riscuotono un lusinghiero successo La donna della domenica, di Comencini tratto dall’omonimo racconti di Fruttero e Lucentini, interpretato da un gran cast nel quale spiccano Claudio Gora, Jacqueline Bisset, Jean-Louis Trintignant, Marcello Mastroianni, Aldo Reggiani, Pino Caruso, Gigi Ballista, Tina Lattanzi, Lina Volonghi,storia beffarda e ironica di un omicidio commesso con un’arma insolita, un fallo di pietra. L’anatra all’arancia, commedia agrodolce di Salce protagonisti Monica Vitti, Barbara Bouchet e Ugo Tognazzi.

Ancora, sempre in tema di cinema italiano, vanno segnalati Cadaveri eccellenti, apologia sul potere opera di Francesco Rosi,la commedia erotica Il vizio di famiglia di Laurenti, forse una delle più gradevoli interpretata da tre bellezze come Edwige Fenech, Susan Scott e Edwige Fenech,
Pasqualino Settebellezze di Lina Wertmuller protagonista un grande Giancarlo Giannini.
Dall’America arriva l’ottimo dramma sulla schiavitù Mandingo, opera di Fleischer, così come arriva un film di John Houston , L’uomo che volle farsi re interpretato da Sean Connery, Michael Caine, Christopher Plummer,lo splendido e avveniristico Rollerball di Norman Jewison con un futuro immaginato spietato e governato da un gioco crudele,il rollerball appunto a cui solo un uomo tenterà di porre un freno.
Lucio Fulci presenta I quattro dell’apocalisse, uno dei rari western del periodo interpretato da Fabio Testi, Lynne Frederick e Tomas Milian mentre il francese Bertrand Tavernier porta sugli schermi una vicenda ambientata ai tempi di Luigi XV, anticipatrice della rivoluzione francese, Che la festa cominci.

I tre giorni del condor

I tre giorni del Condor

Siamo nel pieno del boom della commedia erotica e non mancano prodotti legati a questo filone, alcuni passabili, altri meno: si comincia con il successo planetario del pessimo Histoire d’O di Just Jaeckin,che lancia una giovanissima attrice destinata ad un lusinghiero successo, Corinne Clery, passando per il nostrano La liceale di tarantini, con Gloria Guida, capostipite del filone sexy studentesco, per il controverso e censuratissimo Salon Kitty di Tinto Brass interpretato tra gli altri da John Steiner, Helmut Berger, Ingrid Thulin, Stefano Satta Flores, Maria Michi, Therese Ann Savoy, Paola Senatore, Tina Aumont, Bekim Fehmiu, Rosemarie Lindt, Gigi Ballista, per L’amica di mia madre pessimo film del pessimo regista Ivaldi, con l’accoppiata di bellezze Bouchet-Villani.
Si continua con Lezioni private, discreto erotico adolescenziale di Vittorio De Sisti con un parterre di attrici protagoniste davvero invidiabile come Carroll Baker, Leonora Fani, Femi Benussi,con L’insegnante, pruriginoso film di Cicero protagonista ancora una splendida Edwige Fenech, che è anche l’assoluta mattatrice del film Grazie nonna, mediocre lavoro di Franco Martinelli che ha tra gli interpreti il terrorista ed ex enfant prodige Giusva Fioravanti,

Conviene far bene l'amore

Conviene far bene l’amore

Di che segno sei

Di che segno sei

Grazie nonna

Grazie nonna

l’ancor più mediocre Le dolci zie di Imperoli, storia di un’altra iniziazione con tanto di incesto e interpretato da Marisa Merlini, Femi Benussi, Pascale Petit, Jean-Claude Verné, Mario Maranzana, Patrizia Gori, Orchidea De Santis.

Erotico scadente quello di Pier Giorgio Ferretti, La novizia mentre di ben altro livello e qualità è l’ottimo La bestia di Walerian Borowczick,cosi come scadenti sono La supplente di Leoni, con Carmen Villani, Peccati in famiglia di Gaburro mentre un onesto prodotto è Peccati di gioventù di Silvio Amadio, storia di un amore saffico e annesso ricatto che sfocerà in tragedia, nel cui cast compaiono due splendide attrici di genere come Gloria Guida e Dagmar Lassander.
Sfogliando l’elenco dei film del 1975 si possono citare ancora Conviene far bene l’amore, curioso film di Pasquale Festa Campanile ambientato in un ipotetico futuro nel quale ogni fonte di energia è andata perduta ;grazie ad un’intuizione di uno studioso (Gigi Proietti), che studia il metodo di creare energia tramite i rapporti sessuali, tutto si risolverà per il meglio.Ottimo il cast che include Mario Scaccia, Christian De Sica, Adriana Asti, Mario Pisu, Agostina Belli, Eleonora Giorgi oltre al citato Gigi Proietti,il più che discreto La mazurka del barone della santa e del fico fiorone di Pupi Avati, storia di una visione di una santa che proprio tale non è e che vede nel cast una splendida Delia Boccardo, il solito grande Tognazzi e un inedito Lucio Dalla.

Il vento e il leone

Il vento e il leone

Nel 1975 viene nuovamente distribuito Le malizie di Venere, uscito anni prima e mal distribuito per una serie di problemi;diretto da Dallamano e interpretato da Laura Antonelli.il film riprende un romanzo di Leopold von Sacher-Masoch e racconta la storia di una giovane dissoluta che verrà uccisa dal suo amante.
Anche Per le antiche scale, di Mauro Bolognini, racconta l’inferno dei manicomi, con esiti alterni,mentre Flavio Mogherini con Paolo Barca, maestro elementare, praticamente nudista mette alla berlina la mentalità chiusa del sud riguardo il nudismo e la libertà sessuale.
Film gradevole, caratterizzato dalla presenza nel cast di bravi attori come Janet Agren, Renato Pozzetto, Magali Noël, Miranda Martino, Paola Borboni, Liana Trouché, Valeria Fabrizi oltre a Stefano Satta Flores e Annabella Incontrera.
Molto bello e purtroppo sottovalutato L’ultimo treno della notte, storia all’Arancia meccanica che si svolge su un treno, dove dei teppisti stuprano due ragazze.

Histoire d'O

Histoire d’O
Andrea Bianchi presenta Nude per l’assassino, discreto thriller all’italiana con Edwige Fenech mentre Stelvio Massi porta sugli schermi Mark il poliziotto, poliziottesco di buona fattura interpretato dal divo dei fotoromanzi Lancio Franco Gasparri;sempre tra i poliziotteschi segnalo Il giustiziere sfida la città di Umberto Lenzi con Femi Benussi, Joseph Cotten, Tomas Milian mentre una citazione (assolutamente in negativo) la merita Piange il telefono di Lucio De Caro, che riprende il grande successo della canzone di Modugno, ormai sul viale del tramonto e nel fa un “lagrima” movie di inguardabile bruttezza.
Frankenheimer propone un sequel,Il braccio violento della legge n. 2 che vorrebbe rinverdire i fasti del precedente film di Friedkin spostando l’azione a Parigi, ma con risultati assolutamente minori rispetto al gran successo di Il braccio violento della legge.
Chiudo citando alla rinfusa alcuni titoli dell’anno, film onesti o quanto meno di egregia fattura come Il cav. Costante Nicosia demoniaco, ovvero: Dracula in Brianza di Lucio Fulci, Calde labbra di Demofilo Fidani,La fabbrica delle mogli di Bryan Forbes e Cagliostro di Pettinari.

I quattro dell'apocalisse

I quattro dell’apocalisse

Il vizio di famiglia

Il vizio di famiglia

La bestia

La bestia

La donna della domenica

La donna della domenica

La liceale

La liceale

La pantera rosa colpisce ancora

La pantera rosa colpisce ancora

L'amica di mia madre

L’amica di mia madre

Lo squalo

Lo squalo

L'ultimo treno della notte

L’ultimo treno della notte

L'uomo che volle farsi re

L’uomo che volle farsi re

Nashville

Nashville

Pasqualino settebellezze

Pasqualino settebellezze

Picnic ad Hanging Rock

Picnic ad Hanigng rock

Professione reporter

Professione reporter

banner david 1975

Miglior film: Il padrino – Parte II (The Godfather: Part II), regia di Francis Ford Coppola
Miglior regia : Francis Ford Coppola – Il padrino – Parte II
Miglior attore protagonista Art Carney – Harry e Tonto
Migliore attrice protagonista:Ellen Burstyn – Alice non abita più qui
Miglior attore non protagonista:Robert De Niro – Il padrino – Parte II
Migliore attrice non protagonista: Ingrid Bergman – Assassinio sull’Orient Express
Miglior film straniero:Amarcord, regia di Federico Fellini (Italia)

banner palma d'oro 1975

Palma d’oro: Cronaca degli anni di brace regia di Mohammed Lakhdar-Hamina (Algeria)
Grand Prix Speciale della Giuria: L’enigma di Kaspar Hauser regia di Werner Herzog (Germania)
Prix d’interprétation féminine: Valerie Perrine – Lenny, regia di Bob Fosse (USA)
Prix d’interprétation masculine: Vittorio Gassman – Profumo di donna, regia di Dino Risi (Italia)
Prix de la mise en scène: Michel Brault – Les ordres (Canada) ex aequo Costa-Gavras – L’affare della Sezione Speciale (Section spéciale) (Francia/Italia/Germania)

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Adozione (Örökbefogadás) Márta Mészáros

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Migliore film Fatti di gente perbene, regia di Mauro Bolognini e
Gruppo di famiglia in un interno, regia di Luchino Visconti

Miglior regista: Dino Risi – Profumo di donna
Migliore attrice protagonista: Mariangela Melato – La poliziotta
Migliore attore protagonista:Vittorio Gassman – Profumo di donna
Miglior regista straniero:Billy Wilder – Prima pagina
Miglior film straniero:L’inferno di cristallo (The Towering Inferno), regia di Irwin

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gennaio 6, 2014 - Posted by | Miscellanea |

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