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Gli Oscar del 1970


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Il 7 aprile 1970 l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences assegna come di consuetudine i premi Oscar per il cinema.
La serata è organizzata presso la Dorothy Chandler Pavilion, a Los Angeles; ad aggiudicarsi la più ambita delle statuette, il premio per il miglior film è lo splendido Un uomo da marciapiede (Midnight Cowboy) di John Schlesinger, con protagonisti Jon Voight e Dustin Hoffman.
La vittoria è molto risicata: il film di Schlesinger batte di misura gli altri quattro finalisti, ovvero Anna dei mille giorni (Anne of the Thousand Days), regia di Charles Jarrott, Butch Cassidy (Butch Cassidy and the Sundance Kid), regia di George Roy Hill,Hello, Dolly! (Hello, Dolly!), regia di Gene Kelly e infine
Z – L’orgia del potere (Z), regia di Costa-Gavras.
Lo stesso Schelsinger batte tutti nella corsa alla statuetta che designa il miglior regista, precedendo Arthur Penn con Alice’s Restaurant (Alice’s Restaurant),George Roy Hill – Butch Cassidy (Butch Cassidy and the Sundance Kid),Sydney Pollack – Non si uccidono così anche i cavalli? (They Shoot Horses, Don’t They?) e infine Costa-Gavras – Z – L’orgia del potere (Z).
A prevalere nella lotta per l’Oscar al miglior attore è John Wayne, che con Il grinta, diretto da Henry Hathaway precede Richard Burton interprete di Anna dei mille giorni (Anne of the Thousand Days),il duo Dustin Hoffman e Jon Voight di Un uomo da marciapiede (Midnight Cowboy) e Peter O’Toole protagonista di Goodbye, Mr. Chips (Goodbye, Mr. Chips).
Il premio a Wayne sembra però un tardivo riconoscimento di Hollywood al grande attore di tanti western, a totale discapito della grande interpretazione del duo Voight-Hoffman di Un uomo da marciapiede.
A sorpresa,il premio per la miglior attrice protagonista va a Maggie Smith protagonista di La strana voglia di Jean (The Prime of Miss Jean Brodie), che trionfa su un lotto di attrici che erano decisamente agguerrite forti delle loro interpretazioni in film più celebrati, come la Genevieve Bujold di Anna dei mille giorni,la Jane Fonda di Non si uccidono così anche i cavalli? (They Shoot Horses, Don’t They?),la Liza Minnelli interprete di Pookie (The Sterile Cuckoo) e infine la Jean Simmons di Lieto fine (The Happy Ending)
Non si uccidono così anche i cavalli? di Sidney Pollack vede aggiudicarsi il premio per Gig Young,che si aggiudica la statuetta per il miglior attore non protagonista; in finale con lui c’erano Rupert Crosse con Boon il saccheggiatore (The Reivers),Elliott Gould con Bob & Carol & Ted & Alice,
Jack Nicholson con Easy Rider e Anthony Quayle con Anna dei mille giorni (Anne of the Thousand Days)
La giovanissima Goldie Hawn con Fiore di cactus (Cactus Flower) trionfa nella sezione miglior attrice non protagonista; sul filo di lana precede Catherine Burns in Brevi giorni selvaggi (Last Summer),Dyan Cannon in Bob & Carol & Ted & Alice ,Sylvia Miles in Un uomo da marciapiede
e Susannah York in Non si uccidono così anche i cavalli?

Dorothy Chandler Pavilion

Il Dorothy Chandler Pavilion, sede degli Oscar 1970

Miglior film straniero è Z – L’orgia del potere (Z) per la regia di Costa-Gavras che si aggiudica così la seconda delle statuette su 5 nomination;il film di Gavras precede La battaglia della Neretva (Bitka na neretvi) per l regia di Veljko Bulajić (Jugoslavia),I fratelli Karamazov (Bratya Karamazovy),per la regia di Ivan Pyriev e Mikhail Ulyanov (Unione Sovietica),La mia notte con Maud (Ma nuit chez Maud), regia di Eric Rohmer (Francia)
e Adalen 31 (Ådalen ’31), regia di Bo Widerberg (Svezia).
La miglior canzone è Raindrops Keep Fallin’ on My Head, musica di Burt Bacharach, testo di Hal David dal Butch Cassidy (Butch Cassidy and the Sundance Kid).
Il premio alla carriera va a Cary Grant.
Grandi sconfitti, perchè non inclusi a volte nemmeno nelle nomination o sconfitti sul filo di lana, ci sono film storici come Il mucchio selvaggio di Sam Peckinpah,La caduta degli dei di Visconti,Donne in amore di Ken Russell.

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Miglior film

1-Un uomo da marciapiede

Un uomo da marciapiede (Midnight Cowboy), regia di John Schlesinger

Le altre nomination

1-Anna dei mille giorni
Anna dei mille giorni (Anne of the Thousand Days), regia di Charles Jarrott

1-Butch Cassidy and the Sundance Kid
Butch Cassidy (Butch Cassidy and the Sundance Kid), regia di George Roy Hill

1-Hello, Dolly
Hello, Dolly! (Hello, Dolly!), regia di Gene Kelly

1-Z - L'orgia del potere
Z – L’orgia del potere (Z), regia di Costa-Gavras

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Miglior regia

John Schlesinger – Un uomo da marciapiede
Arthur Penn – Alice’s Restaurant (Alice’s Restaurant)
George Roy Hill – Butch Cassidy
Sydney Pollack – Non si uccidono così anche i cavalli? (They Shoot Horses, Don’t They?)
Costa-Gavras – Z – L’orgia del potere (Z)

Miglior attore protagonista

2-John Wayne - Il grinta

John Wayne – Il grinta (True Grit)

Le altre nomination

2-Richard Burton - Anna dei mille giorni (Anne of the Thousand Days)
Richard Burton – Anna dei mille giorni (Anne of the Thousand Days)

2-Jon Voight - Un uomo da marciapiede (Midnight Cowboy)
Dustin Hoffman – Un uomo da marciapiede

2-Peter O'Toole - Goodbye, Mr. Chips
Peter O’Toole – Goodbye, Mr. Chips (Goodbye, Mr. Chips)

2-Jon Voight - Un uomo da marciapiede (Midnight Cowboy)
Jon Voight – Un uomo da marciapiede

Migliore attrice protagonista

3-Maggie Smith The Prime of Miss Jean Brodie

Maggie Smith – La strana voglia di Jean (The Prime of Miss Jean Brodie)

Le altre nomination

3-Genevieve Bujold - Anna dei mille giorni
Genevieve Bujold – Anna dei mille giorni

3-Jane Fonda - Non si uccidono così anche i cavalli
Jane Fonda – Non si uccidono così anche i cavalli?

3-Liza Minnelli-Poochie
Liza Minnelli – Pookie (The Sterile Cuckoo)

3-Jean Simmons - Lieto fine
Jean Simmons – Lieto fine (The Happy Ending)

Miglior attore non protagonista

4-Gig Young - Non si uccidono così anche i cavalli

Gig Young – Non si uccidono così anche i cavalli?

Le altre nomination

4-Rupert Crosse - Boon il saccheggiatore
Rupert Crosse – Boon il saccheggiatore (The Reivers)

4-Elliott Gould - Bob & Carol & Ted & Alice
Elliott Gould – Bob & Carol & Ted & Alice

4-Jack Nicholson - Easy Rider
Jack Nicholson – Easy Rider (Easy Rider)

4-Anthony Quayle - Anna dei mille giorni
Anthony Quayle – Anna dei mille giorni

Migliore attrice non protagonista

5-Goldie Hawn - Fiore di cactus

Goldie Hawn – Fiore di cactus (Cactus Flower)

Le altre nomination

5-Catherine Burns Last summer
Catherine Burns – Brevi giorni selvaggi (Last Summer)

5-Dyan Cannon Bob & Carol & Ted & Alice
Dyan Cannon – Bob & Carol & Ted & Alice

5-Sylvia miles Un uomo da marciapiede
Sylvia Miles – Un uomo da marciapiede

5-Susannah York - Non si uccidono così anche i cavalli
Susannah York – Non si uccidono così anche i cavalli?

Miglior sceneggiatura originale

6 William Goldman

William Goldman – Butch Cassidy

Le altre nomination

Paul Mazursky e Larry Tucker – Bob & Carol & Ted & Alice
Nicola Badalucco, Enrico Medioli e Luchino Visconti – La caduta degli dei
Peter Fonda, Dennis Hopper e Terry Southern – Easy Rider
Walon Green, Roy N. Sickner e Sam Peckinpah – Il mucchio selvaggio

Miglior sceneggiatura non originale

7-Waldo Salt

Waldo Salt – Un uomo da marciapiede

Le altre nomination

John Hale, Bridget Boland e Richard Sokolove – Anna dei mille giorni
Arnold Schulman – La ragazza di Tony (Goodbye, Columbus)
James Poe e Robert E. Thompson – Non si uccidono così anche i cavalli?
Jorge Semprun e Costa-Gavras – Z – L’orgia del potere

Miglior film straniero

Z – L’orgia del potere (Z), regia di Costa-Gavras
La battaglia della Neretva (Bitka na neretvi), regia di Veljko Bulajić
I fratelli Karamazov (Bratya Karamazovy), regia di Ivan Pyriev e Mikhail Ulyanov
La mia notte con Maud (Ma nuit chez Maud), regia di Eric Rohmer
Adalen 31 (Ådalen ’31), regia di Bo Widerberg

Miglior fotografia

8 Conrad Hall

Conrad Hall – Butch Cassidy

Le altre nomination

Arthur Ibbetson – Anna dei mille giorni
Charles B. Lang – Bob & Carol & Ted & Alice
Harry Stradling – Hello, Dolly!
Daniel L. Fapp – Abbandonati nello spazio

Miglior montaggio

9 Françoise Bonnot

Françoise Bonnot – Z – L’orgia del potere

Le altre nomination

William Reynolds – Hello, Dolly!
Hugh A. Robertson – Un uomo da marciapiede
William Lyon e Earle Herdan – Il segreto di Santa Vittoria
Fredric Steinkamp – Non si uccidono così anche i cavalli?

Miglior scenografia

John DeCuir, Jack Martin Smith, Herman Blumenthal, Walter M. Scott, George Hopkins e Raphael Bretton – Hello, Dolly!
Maurice Carter, Lionel Couch e Patrick McLoughlin – Anna dei mille giorni
Robert Boyle, George B. Chan, Edward Boyle e Carl Biddiscombe – Chicago Chicago
Alexander Golitzen, George C. Webb e Jack D. Moore – Sweet Charity
Harry Horner e Frank McKelvy – Non si uccidono così anche i cavalli

Migliori costumi

Margaret Furse – Anna dei mille giorni
Ray Aghayan – Chicago Chicago
Irene Sharaff – Hello, Dolly!
Edith Head – Sweet Charity – Una ragazza che voleva essere amata
Donfeld – Non si uccidono così anche i cavalli?

Migliori effetti speciali

Robbie Robertson – Abbandonati nello spazio
Eugene Lourie e Alex Weldon – Krakatoa, est di Giava

Migliore colonna sonora

Burt Bacharach – Butch Cassidy
Georges Delerue – Anna dei mille giorni
John Williams – Boon il saccheggiatore
Ernest Gold – Il segreto di Santa Vittoria
Jerry Fielding – Il mucchio selvaggio

Adattamento con canzoni originali

Lennie Hayton e Lionel Newman – Hello, Dolly!
Leslie Bricusse e John Williams – Goodbye, Mr. Chips
Nelson Riddle – La ballata della città senza nome
Cy Coleman – Sweet Charity – Una ragazza che voleva essere amata
John Green e Albert Woodbury – Non si uccidono così anche i cavalli?

Miglior canzone

Raindrops Keep Fallin’ on My Head, musica di Burt Bacharach, testo di Hal David – Butch Cassidy
Come Saturday Morning, musica di Fred Karlin, testo di Dory Previn – Pookie
Jean, musica e testo di Rod McKuen – La strana voglia di Jean
True Grit, musica di Elmer Bernstein, testo di Don Black – Il grinta
What Are You Doing the Rest of Your Life?, musica di Michel Legrand, testo di Alan Bergman e Marilyn Bergman – Lieto fine

Miglior sonoro

Jack Solomon e Murray Spivack – Hello, Dolly!
John Aldred – Anna dei mille giorni
William Edmondson e David Dockendorf – Butch Cassidy
Robert Martin e Clem Portman – Chicago Chicago
Les Fresholtz e Arthur Piantadosi – Abbandonati nello spazio

Miglior documentario

Arthur Rubinstein – The Love of Life (Artur Rubinstein – L’amour de la vie), regia di Gérard Patris e François Reichenbach
Before the Mountain Was Moved (Before the Mountain Was Moved), regia di Robert K. Sharpe
In the Year of the Pig (In the Year of the Pig), regia di Emile de Antonio
Giochi olimpici (Olimpiada en México), regia di Alberto Isaac
The Wolf Men (The Wolf Men), regia di Irwin Rosten

Miglior cortometraggio

The Magic Machines (The Magic Machines), regia di Bob Curtis
Blake (Blake), regia di Bill Mason
People Soup (People Soup), regia di Alan Arkin

Miglior cortometraggio documentario

Czechoslovakia, 1968 (Czechoslovakia, 1968), regia di Robert M. Fresco e Denis Sanders
An Impression of John Steinbeck: Writer (An Impression of John Steinbeck: Writer), regia di Donald Wrye
Jenny Is a Good Thing (Jenny Is a Good Thing), regia di Joan Horvath
Leo Beuerman (Leo Beuerman), regia di Herk Harvey
The Magic Machines (The Magic Machines), regia di Bob Curtis

Miglior cortometraggio d’animazione

It’s Tough to Be a Bird (It’s Tough to Be a Bird), regia di Ward Kimball
Of Men and Demons (Of Men and Demons), regia di John Hubley
Walking (En marchant), regia di Ryan Larkin

I magnifici cinque

Un uomo da marciapiede locandina

Anna dei mille giorni

Hello, Dolly

Butch Cassidy

Z - L'orgia del potere

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dicembre 29, 2013 - Posted by | Miscellanea |

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